Approvato in prima convocazione bilancio consolidato 2019
Catania – Il consiglio comunale ha approvato ieri sera in prima convocazione, all’unanimità dei 19 consiglieri presenti, il bilancio consolidato 2019. La delibera è stata illustrata dal sindaco facente funzioni e assessore al bilancio Roberto Bonaccorsi, che dopo il voto favorevole dell’aula presieduta da Giuseppe castiglione e in alcune fasi dal vice presidente vicario Salvo Giuffrida, ha chiesto e ottenuto dal consiglio l’immediata esecutività.
Nella breve fase di dibattito sulla proposta di delibera sono intervenuti i consiglieri Bosco, Anastasi e Gelsomino.
“Un risultato importante per il consiglio comunale ma anche per l’Ente –ha detto Bonaccorsi- perché è un documento che rappresenta tutta l’attività nella complessità delle articolazioni di cui si compone, con gli enti strumentali, le società partecipate; un lavoro complesso per cui ringrazio ancora una volta dirigenti e funzionari della ragioneria generale che in pochi mesi hanno licenziato una decina di atti fondamentali per la vita dell’Ente.
“Dopo l’approvazione del rendiconto 2020 – ha spiegato il sindaco facente funzioni – questo è uno degli ultimi due documenti contabili rimasti per regolarizzare tutti gli adempimenti pregressi, porre in sicurezza i conti dell’Ente e metterci in una condizione di normalità che era l’obiettivo auspicato al nostro insediamento, dopo il dissesto finanziario. Adesso potremo finalmente incassare i trasferimenti nazionali, oltre cento milioni di euro, fermi al gennaio 2021. Siamo a pochi metri dal traguardo, mi auguro che in tempi brevi si possa approvare anche il consolidato 2020 e avere finalmente la possibilità di chiedere alla Cosfel di aumentare le ore di servizio dei nostri dipendenti ex Puc, come anche sollecitato nel dibattito dai consiglieri Gelsomino e Anastasi e in prospettiva programmare le prossime assunzioni di cui il Comune ha urgente bisogno”. In apertura di seduta l’aula di palazzo degli elefanti ha osservato un minuto di silenzio per le vittime del conflitto Russia/Ucraina. Infine il consigliere Santo Russo è il nuovo capo del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia; subentra a Franco Saglimbene che ne rimane componente insieme a Giovanni Grasso.