Schifani e Falcone: “Regione protagonista nel recupero del patrimonio sottratto alla mafia”
La Regione ha aggiudicato i lavori di riqualificazione della masseria Verbumcaudo, bene confiscato alla mafia a Polizzi Generosa, nel Palermitano. L’opera, dal valore di 5,3 milioni di euro, rientra tra gli interventi regionali finanziati attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza con l’obiettivo di un riutilizzo virtuoso del patrimonio sottratto alla criminalità organizzata in Sicilia. L’appalto, in via provvisoria, è stato assegnato all’ati Icored-Scancarello di Bagheria (Pa), grazie a un ribasso del 30,75 per cento. L’avvio dei lavori è previsto per l’inizio di aprile 2024.
«Sottrarre i beni acquisiti illecitamente dalle mafie e restituirli alla collettività per fini sociali – sottolinea il presidente della Regione, Renato Schifani – rappresenta un grande esempio di civiltà. E ha un duplice scopo: da un lato, colpire la mafia al cuore con il sequestro e la confisca dei patrimoni e, dall’altro, riconsegnare gli stessi alla comunità, affinché i cittadini trovino un ristoro ai danni subiti dalla criminalità organizzata. L’aggiudicazione della gara per la riqualificazione della masseria di Verbumcaudo è un traguardo importante nella valorizzazione dei beni confiscati ed è stato possibile grazie a un’estesa rete di collaborazione istituzionale tra soggetti pubblici e privati. Questo dà il senso della forza dello Stato contro la mafia. Proprio qualche mese fa, abbiamo firmato in prefettura a Palermo un accordo con l’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati, rappresentata dal prefetto Bruno Corda, che va proprio in questa direzione. I siciliani devono sapere che le istituzioni ci sono e si impegnano al loro fianco: la criminalità va combattuta senza se e senza ma».
«Prosegue spedito l’iter di un’opera che darà nuovo slancio alla rigenerazione di Verbumcaudo – afferma l’assessore all’Economia, Marco Falcone – attraverso il miglioramento infrastrutturale della masseria e della viabilità di accesso. La Regione è attore protagonista della gestione efficace e trasparente dei beni sottratti alla mafia e diventati patrimonio di tutti, oggi utile veicolo del principio di legalità nel nostro tessuto sociale. Merito al dipartimento Finanze e ai tecnici del Drt per l’impegno finora profuso e che proseguirà anche nei prossimi mesi».