Tavolo di lavoro sulle Pari Opportunità
Un Tavolo delle Pari Opportunità della città di Catania per affrontare in un’ottica di rete e condivisione i temi che afferiscono all’universo femminile.
Il progetto, sostenuto dall’assessore alle Pari Opportunità Barbara Mirabella, ha preso il via nella sede dell’assessorato di via Leucatia alla presenza del presidente della Commissione consiliare Pari Opportunità, Sebastiano Anastasi, e delle consigliere comunali Lidia Adorno, Valeria Diana, Sara Pettinato, Maria Grazia Rotella. L’Amministrazione ha voluto estendere l’invito a tutte le consigliere comunali donne e alla commissione consiliare competente per una importante fase di ascolto.
Hanno partecipato all’incontro le rappresentanti del mondo dell’associazionismo femminile e delle pari opportunità che operano sul territorio.
“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Mirabella – è fare sintesi tra le molteplici proposte, al fine di ottimizzare risorse ed energie e valorizzare al contempo contributi, esperienze e competenze sulla base di un campo d’azione comune. In questo tavolo confluiranno le buone pratiche espresse sul territorio, che spaziano dal contrasto alla violenza di genere alla promozione dell’empowerment femminile e dei diritti delle donne e dei minori, dalla valorizzazione delle competenze degli anziani all’inclusione dei cittadini stranieri, dal sostegno ai papà separati all’integrazione di persone con disabilità. Il tavolo è sempre aperto a quanti hanno voglia di collaborare”.
“Confido molto in questo progetto comune – ha detto il presidente Anastasi – perché si fonda soprattutto sull’impegno di donne attive e risolute che mirano a risultati concreti, e la concretezza è un elemento che caratterizza fortemente le donne. Sono orgoglioso di presiedere un organismo collegiale che avrà l’opportunità di rapportarsi e confrontarsi con questo tipo di impegno a favore della collettività tutta”.
Le priorità di intervento individuate dall’assessorato alle Pari Opportunità, grazie a un processo di coprogettazione e condivisione, comprendono tre ambiti: donne & lavoro, incentrato su imprenditorialità femminile, equità di trattamento e conciliazione famiglia- lavoro; donne, cura & salute, dedicato alla crescita dei figli e al supporto alla genitorialità, alla cura dei genitori anziani, all’integrazione culturale; donne & cultura, rivolto al recupero dei valori storici al femminile in città, alla sensibilizzazione e alla lotta contro gli stereotipi di genere e contro la violenza.
Un’attenzione particolare sarà dedicata all’interazione tra scuola e famiglia, anche con il coinvolgimento dell’assessorato alle Politiche sociali e alla Famiglia, “perché – ha sottolineato l’assessore Mirabella – la scuola, in quanto agenzia educativa, ha il compito di educare i ragazzi e le ragazze a seguire le regole, necessarie e fondamentali per una serena convivenza civile, mai intese come forma di debolezza o sudditanza. Ed è in famiglia che si apprendono i modelli primari comportamentali, che è importante siano fondati su rispetto, dialogo e supporto reciproco”.
Le rappresentanti delle associazioni presenti hanno portato diversi contributi di conoscenza e avanzato proposte che spaziano dall’ambito dei diritti delle donne e delle persone con disabilità, a quello della promozione dell’imprenditoria femminile, dalla lotta alla dispersione scolastica alle modifiche al regolamento sulle affissioni per contrastare le pubblicità lesive della dignità delle donne, dall’affermazione della carta dei diritti della bambina, all’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali, a partire dal linguaggio. Tra le richieste avanzate, e sulle quali l’assessore ha confermato il proprio impegno, c’è anche quella di una sede stabile per le finalità del progetto.
Le associazioni che hanno partecipato all’incontro – e che hanno anche suggerito l’idea di riunioni del Tavolo itineranti per conoscere le varie realtà del territorio, sono: Gammazita, Consorzio Sol.Co, Cisl Dipartimento Pari Opportunità e Diritti sociali, Uil Coordinamento Pari Opportunità, Associazione Shamofficine, Fidapa Distretto Sicilia, Fidapa Catania, Unione Italiana Ciechi, Soroptmist International Club Catania, Collettivo Rivoltapagina, Centro Antiviolenza Galatea, La Città Felice Ragnatela.