Catania Summer Fest: dal 12 agosto al via i concerti dell’Istituto Bellini
Catania – Il sindaco Salvo Pogliese ha aperto nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti la conferenza stampa di presentazione della rassegna “I Concerti dell’Istituto”, organizzata dall’Istituto superiore di studi musicali “Vincenzo Bellini” nell’ambito del cartellone “Catania Summer Fest” promosso dal Comune.“Una rassegna di concerti di alto profilo artistico che rafforza il rapporto tra il Comune di Catania e l’Istituto musicale Bellini, in una prospettiva di crescita e valorizzazione dell’istituzione che forma centinaia di giovani talenti nella città di Vincenzo Bellini”. Il ciclo di concerti, con ingresso gratuito, si svolgerà dal 12 agosto al 20 novembre nelle corti del Castello Ursino e del Palazzo della Cultura. Saranno coinvolti docenti e studenti dell’Istituto nelle più svariate formazioni, dai recital solistici sino alla grande Orchestra diretta da Giuseppe Romeo, compreso l’ottetto di fiati che ha introdotto la conferenza stampa in municipio con una breve performance.
Erano presenti in sala giunta, con il sindaco Pogliese e l’assessore alla Cultura Barbara Mirabella, la presidente e il direttore dell’Istituto musicale Vincenzo Bellini, Graziella Seminara e Carmelo Giudice, l’avvocato Gianfranco Todaro, rappresentante della Città metropolitana nel Cda dell’Istituto Bellini, gli assessori Alessandro Porto e Pippo Arcidiacono.
“Ringrazio il sindaco Pogliese e l’amministrazione comunale – ha detto la presidente Seminara – per l’ospitalità all’interno del programma del Catania Summer Fest oltre che per il grande lavoro a favore del percorso di statizzazione dell’istituto, che porterà benefici a tanti giovani musicisti che danno lustro alla nostra città anche con la partecipazione a concorsi e rassegne internazionali”.
Riguardo alla statizzazione, il primo cittadino ha aggiunto: “Malgrado le difficoltà economiche del comune, stiamo facendo delle scelte importanti per garantire tranquillità a studenti e docenti e assicurare un futuro prestigioso all’istituto. Sono grato a quanti stanno lavorando per questo obiettivo, anche rappresentanti della città metropolitana come l’avvocato Gianfranco Todaro che è nel cda dell’istituto”.
L’assessore Mirabella ha evidenziato “il valore culturale della rassegna e del dialogo tra istituzioni e artisti”, elemento sul quale l’assessorato punta molto per realizzare al meglio tutte le manifestazioni promosse dall’amministrazione comunale. L’assessore ha inoltre sottolineato che “l’istituto Bellini sarà parte attiva all’interno del processo di creazione di un festival belliniano promosso in questi giorni dall’assessore regionale al Turismo Manlio Messina”.
Il programma degli eventi musicali è stato illustrato dal direttore Carmelo Giudice: “ La rassegna prevede 52 concerti e un repertorio che si estende dal primo Settecento fino ai capolavori del jazz, passando attraverso un doveroso omaggio alla lirica di Vincenzo Bellini, il 23 settembre, in occasione del 184° anniversario della morte, sino alle pagine più celebri del Novecento storico. Uno spazio importante verrà riservato ai concerti per pianoforte solo, immaginati per valorizzare le eccellenze della ‘scuola pianistica catanese’, pluripremiati in tutto il mondo: a partire dal ventitreenne Alberto Ferro, allievo di Epifanio Comis, che aprirà la rassegna il 12 agosto al Castello Ursino”.
Il programma annovera serate tematiche con protagonista la chitarra, l’arpa, le percussioni, gli archi, i fiati, serate dedicate alla musica da camera, a Rossini, a colonne sonore da film, a Debussy.
Erano presenti in sala giunta, con il sindaco Pogliese e l’assessore alla Cultura Barbara Mirabella, la presidente e il direttore dell’Istituto musicale Vincenzo Bellini, Graziella Seminara e Carmelo Giudice, l’avvocato Gianfranco Todaro, rappresentante della Città metropolitana nel Cda dell’Istituto Bellini, gli assessori Alessandro Porto e Pippo Arcidiacono.
“Ringrazio il sindaco Pogliese e l’amministrazione comunale – ha detto la presidente Seminara – per l’ospitalità all’interno del programma del Catania Summer Fest oltre che per il grande lavoro a favore del percorso di statizzazione dell’istituto, che porterà benefici a tanti giovani musicisti che danno lustro alla nostra città anche con la partecipazione a concorsi e rassegne internazionali”.
Riguardo alla statizzazione, il primo cittadino ha aggiunto: “Malgrado le difficoltà economiche del comune, stiamo facendo delle scelte importanti per garantire tranquillità a studenti e docenti e assicurare un futuro prestigioso all’istituto. Sono grato a quanti stanno lavorando per questo obiettivo, anche rappresentanti della città metropolitana come l’avvocato Gianfranco Todaro che è nel cda dell’istituto”.
L’assessore Mirabella ha evidenziato “il valore culturale della rassegna e del dialogo tra istituzioni e artisti”, elemento sul quale l’assessorato punta molto per realizzare al meglio tutte le manifestazioni promosse dall’amministrazione comunale. L’assessore ha inoltre sottolineato che “l’istituto Bellini sarà parte attiva all’interno del processo di creazione di un festival belliniano promosso in questi giorni dall’assessore regionale al Turismo Manlio Messina”.
Il programma degli eventi musicali è stato illustrato dal direttore Carmelo Giudice: “ La rassegna prevede 52 concerti e un repertorio che si estende dal primo Settecento fino ai capolavori del jazz, passando attraverso un doveroso omaggio alla lirica di Vincenzo Bellini, il 23 settembre, in occasione del 184° anniversario della morte, sino alle pagine più celebri del Novecento storico. Uno spazio importante verrà riservato ai concerti per pianoforte solo, immaginati per valorizzare le eccellenze della ‘scuola pianistica catanese’, pluripremiati in tutto il mondo: a partire dal ventitreenne Alberto Ferro, allievo di Epifanio Comis, che aprirà la rassegna il 12 agosto al Castello Ursino”.
Il programma annovera serate tematiche con protagonista la chitarra, l’arpa, le percussioni, gli archi, i fiati, serate dedicate alla musica da camera, a Rossini, a colonne sonore da film, a Debussy.