Solarium, due pregiudicati arrestati in flagranza per avere rubato due telefoni cellulari
Per il furto di due cellulari rubati ad altrettanti bagnanti, stamani, a ridosso del solarium di fronte all’istituto Nautico sul lungomare, due pregiudicati F.G. del 1974 e P.L. del 1959, sono stati fermati e arrestati da una pattuglia in borghese del reparto annona della Polizia Municipale. Il fermo è avvenuto a conclusione di un pedinamento durante il quale i ladri venivano bloccati in flagranza, sorpresi nel tentativo di disfarsi della refurtiva che repentinamente era stata sottratta ai due frequentatori dell’affollato solarium. Sul Lungomare sono intervenute altre pattuglie annonarie al comando del commissario Francesco Caccamo, che hanno condotto i pregiudicati in camera di sicurezza per gli accertamenti di rito. Il Pm di turno ha disposto l’arresto agli arresti domiciliari, mentre il processo per direttissima avverrà già all’ inizio della prossima settimana. L’azione della polizia locale, che ha condotto al fermo dei due ladri, rientra nell’ambito dell’ attività di controllo del territorio, incrementata in questo periodo estivo sia nel centro storico, al solarium e le zone di mare limitrofe, in esecuzione di specifiche direttive del sindaco Salvo Pogliese e dell’ assessore Alessandro Porto, con il coordinamento operativo del comandante del Corpo Stefano Sorbino.
Tre settimane addietro, sempre al solarium del Nautico, due borseggiatori minorenni, dopo che avevano sottratto un borsello a un cittadino, erano stati fermati in flagranza di reato sempre da due ispettori della polizia municipale del reparto annona che agivano in borghese nell’azione di prevenzione antiborseggio.
A seguito della nuova operazione, il sindaco Salvo Pogliese si è complimentato con gli operatori della Polizia Municipale: “Ancora una volta i cittadini sono stati protetti con efficacia dai nostri agenti in servizio ogni giorno sulle strade cittadine, per prevenire e contrastate reati e illegalità diffusa – ha commentato il primo cittadino-. Nonostante l’esiguità numerica del Corpo, siamo in prima linea, assieme alle altre forze dell’ordine, per dare il nostro contributo ad aumentare il livello di sicurezza della città che i cittadini legittimamente richiedono”.