Covid19: truffa del falso tecnico

Catania – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania, hanno arrestato nella flagranza il 54enne catanese Santo Umberto RUSSO, poiché ritenuto responsabile di truffa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

Alcuni cittadini, formulando il 112 NUE, sono stati messi in contatto con l’operatore della centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri di piazza Verga, al quale hanno descritto un uomo che, aggirandosi tra le vie Lago di Nicito e Dottor Consoli, si fingeva tecnico incaricato dall’amministratore del condominio per la riparazione dell’impianto citofonico, tentando così di introdursi nelle abitazioni allo scopo di truffare o derubare il malcapitato di turno.

Circostanza avvalorata dall’equipaggio di una “gazzella”, che ponendosi immediatamente alla ricerca del sospetto, lo ha rintracciato mentre usciva da una palazzina di via Androne con il capo chino e l’incedere veloce indotto dalla vista dei carabinieri. Vistosi ormai scoperto, è fuggito generando un inseguimento terminato quando, dopo una breve colluttazione, è stato bloccato ed ammanettato. Posto in sicurezza l’arrestato, i militari hanno acquisito sul posto la denuncia di una donna che poco prima aveva dovuto elargire 40 euro al falso tecnico quale anticipo sull’importo totale utile alla riparazione dell’impianto citofonico; somma che sarebbe stata regolarizzata in seguito dall’amministratore in sede di ripartizione delle spese tra tutti i condomini. Il denaro è stato recuperato dai carabinieri nelle tasche dell’uomo e restituito alla vittima. Successivamente si sono presentate in caserma altre due donne vittime del medesimo tentativo di raggiro posto in essere dal soggetto nelle ore precedenti all’arresto. L’uomo, assolte le formalità di rito, è stato relegato agli arresti domiciliari.


Si invitano i cittadini che hanno subito il medesimo tentativo di truffa a rivolgersi ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di San Giuseppe La Rena, raggiungibili al numero 095/340117