Consulta delle culture: Darawsha
Palermo – “La nomina di una medico palestinese come Adham Darawsha ad assessore alle Culture rientra nella politica lungimirante dell’attuale Amministrazione comunale e del suo Sindaco, finalizzata a dare un nuovo volto al capoluogo siciliano, valorizzando la vera cultura e la storia della nostra amata città».
La strada tracciata dal Comune contro la politica di chiusura e di odio verso gli altri elegge Palermo città da sempre multiculturale, culla di diverse civiltà.
Gli esponenti della Lega dovrebbero studiare meglio la storia della nostra regione, in quanto le radici europee a cui fanno riferimento sono costituite da più civiltà: araba, greca, romana, normanna e non solo.
Per non parlare della religione cristiana che ha le proprie radici proprio a Nazareth, città di cui è originario l’assessore Darawsha.
In poche parole, il nostro assessore alle Culture è il simbolo delle “radici siciliane”.
Non posso che ringraziare l’attuale Amministrazione ed il suo Sindaco per la visione illuminata dimostrata, perché, scegliendo una persona che ha una conoscenza approfondita della nostra terra e che sa rispettarla attraverso la costruzione di un percorso di buone pratiche, ha saputo rappresentare l’identità culturale della nostra città infondendo anche tanto amore”.
Dichiarazione di Ibrahima Kobena, presidente della Consulta delle Culture del Comune di Palermo