Ad Acireale procedono le operazione di pulizia dalla cenere vulcanica

Acireale – Procede regolarmente il piano di rimozione della cenere vulcanica nel territorio acese. “Si sta intervenendo sia attraverso lo spazzamento automatizzato, sia attraverso lo spazzamento manuale con la presenza di dieci unità al giorno per frazione,- dichiara il sindaco Roberto Barbagallo-. Ieri abbiamo ripulito le frazioni di Guardia e di Mangano. Oggi si pulisce Pozzillo. Domani sarà il turno di Stazzo e poi si proseguirà con Santa Tecla e Scillichenti. Mezzi e uomini saranno impegnati giornalmente per completare nel più breve tempo possibile la pulizia dell’intero territorio”, dichiara il sindaco Roberto Barbagallo, che fa nuovamente un appello ai cittadini:. “Vi esorto ancora una volta a collaborare e a non lasciare sacchetti di cenere vulcanica in strada, programmeremo per il fine settimana altri punti di raccolta”.

Le operazioni di mappatura e pulizia di strade e piazze, del centro e della periferia della città sono state messe a punto dal dirigente dell’area Ambiente e Protezione Civile Nicola Russo e dal sindaco Roberto Barbagallo a tutela dell’incolumità pubblica e dell’igiene urbana.

Il programma di rimozione della sabbia vulcanica, che ha dato priorità alle aree a maggiore utilizzo e percorribilità, proseguirà fino a coprire tutto il territorio comunale. Prosegue anche il monitoraggio delle strade urbane con il nucleo ambientale della Polizia locale a contrasto dell’abbandono dei sacchetti di sabbia in strada.

I cittadini acesi hanno conferito quaranta tonnellate di cenere vulcanica negli appositi punti di raccolta posizionati nei giorni scorsi a Guardia, a Stazzo e a Santa Maria Ammalati, per consentire lo smaltimento secondo i termini consentiti dalla legge vigente. Per l’assistenza alla popolazione e per la verifica dei documenti d’identità sono intervenuti oltre al personale della Protezione Civile, i volontari delle Associazioni carabinieri e Arcicaccia.