Amt, transazione Comune-Regione: 3 milioni all’azienda del trasporto pubblico
Catania – Svolta positiva per la definizione del contenzioso sul riconoscimento del contributo regionale da destinare a finanziamento del trasporto pubblico locale, nella fattispecie all’Amt, relativo agli anni 2017-2020. La giunta comunale presieduta da Salvo Pogliese ha infatti aderito alla proposta transattiva formulata dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilità Trasporti, che prevede, a fronte della corresponsione a favore della società Azienda Metropolitana Trasporti Catania S.p.A. e per essa al Comune di Catania il pagamento della somma di milioni di euro.
La somma verrà erogata in due tranches: la prima di 900.000,00 euro a valere sul bilancio 2020 della Regione; la seconda di 2.100.000,00 euro a valere sulle disponibilità per l’anno 2021 per la definizione bonaria di tutte le pendenze per gli anni 2017, 2018, 2019 e 2020. “Un risultato eccezionale -ha spiegato il sindaco Pogliese- raggiunto grazie al’impegno concreto e fattivo dell’assessore regionale Marco Falcone e dei suoi uffici, del vicesindaco e assessore alle partecipate Roberto Bonaccorsi, del presidente dell’Amt Giacomo Bellavia e dei nostri uffici comunali per le aziende partecipate diretti da Maurizio Trainiti. Questa boccata d’ossigeno che chiude i contenziosi pregressi, un fatto di cui va dato merito all’assessore Marco Falcone per la sensibilità mostrata, aiuterà il lavoro di riordino e razionalizzazione delle aziende partecipate di cui l’Amt è perno centrale, per dare una prospettiva serena ai lavoratori e alla vista stessa delle aziende dopo i difficili momenti degli anni scorsi”.
Nella delibera della Giunta Pogliese viene espressamente “tenuto conto della circostanza per cui, considerata la grave crisi economica attraversata dalla Regione, anche in caso di eventuale condanna, ottenere un concreto soddisfacimento, tempestivo e completo, in via esecutiva, potrebbe dimostrarsi compito arduo, di natura complessa e prolungata” L’adozione della transazione è motivata anche “dall’urgenza dall’Amt di pervenire a un risultato economico quanto più celere, superando l’attuale situazione generale di crisi in chiave di riprogrammazione dei servizi anche in riferimento ai prossimi processi di riorganizzazione del comparto partecipate del Comune di Catania. Soddisfazione per il risultato raggiunto è stato espresso dal presidente dell’Amt Giacomo Bellavia, che proprio nei giorni scorsi ha firmato l’atto di adesione all’accordo transattivo:“Utilizzeremo prioritariamente queste risorse -ha detto Bellavia- per impinguare il Fondo Priamo, la Pensione Complementare riservata ai lavoratori dipendenti addetti ai servizi di Trasporto Pubblico, anche in questo caso per sanare pregressi contenziosi. L’Amt grazie alla proficua sinergia tra il Comune e la Regione, può finalmente rientrare di parte dei mancati finanziamenti regionali senza attendere le lungaggini della giustizia civile e dell’oggettiva difficoltà a reperire risorse finanziarie aggiuntive che utilizzeremo per dare serenità ai lavoratori”.