Esplosione e crollo di due palazzine nel quartiere catanese di Galermo
Catania – Esplosione e crollo intorno alle 19 di due palazzine gemelle nel rione San Giovanni Galermo, nella periferia Nord di Catania. Coinvolti dall’onda d’urto senza riportare gravi conseguenze due vigili del fuoco della squadra che stava intervenendo dalle 17 per la segnalazione di una fuga di gas nella zona. Rimasti feriti anche tre tecnici della ditta che stavano provvedendo ad intercettare la perdita. Soccorsa durante le prime fasi una donna rimasta ferita, mentre altre persone delle palazzine limitrofe sono state aiutate ad allontanarsi dalla zona di pericolo.
Il bilancio è di 14 feriti solo due in codice rosso e per un vero miracolo non ci sono state vittime registrate. Mobilitate per le operazioni di soccorso squadre ordinarie di vigili del fuoco, USAR (Urban Search And Rescue), cinofili e NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico). La procura ha deciso di indagare per disastro colposo. Intanto a circa 20mila persone in zona è stata tolta la fornitura del gas e risulta incerto il rientro degli sfollati.
“Intorno alle 19:30 di oggi una nostra squadra, composta da tre uomini e dal dirigente tecnico ingegnere Gaetano Parasiliti, sono interventi nell’area tra via Galermo e il viale Tirreno nel quartiere di Trappeto Nord in seguito ad alcune segnalazioni da parte dei residenti della zona che avvertivano un forte odore di gas – chiarisce il presidente di Catania Rete Gas, Gianfranco Todaro – Nel corso delle operazioni c’è stata la terribile esplosione della palazzina con il materiale edilizio che ha investito l’intera squadra di “Catania Rete Gas”. Con ogni probabilità il gas si è infiltrato in un appartamento saturandolo, e con l’elettricità c’è stata la detonazione”.