Galleria d’Arte “Lucio Barbera”, giovedì 21 marzo incontro dedicato al giornalista Giuseppe Fava
La Città Metropolitana di Messina aderirà anche quest’anno alla Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia, istituita per legge nel 2017, fissata per il 21 marzo di ogni anno, in coincidenza con il primo giorno di primavera.
Quest’anno l’Associazione “Libera”, promotrice della XXIV edizione, organizzerà il concentramento principale a Padova ma numerosi saranno gli eventi proposti sull’intero territorio nazionale che vedranno coinvolte numerose associazioni, insieme ad enti pubblici e familiari delle vittime manifestazioni; previsti incontri pubblici dedicati alle giovani generazioni con il coinvolgimento attivo delle scuole.
Il servizio “Cultura” della Città Metropolitana di Messina organizzerà, giovedì 21 marzo 2019 alle ore 9.30 presso i locali della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera”, una iniziativa di sensibilizzazione alla lotta contro la mafia e in ricordo delle vittime innocenti rivolta agli studenti.
Nel corso dell’incontro, dedicato al giornalista Giuseppe Fava, sarà proiettato il film tv “Prima che la notte” di Daniele Vicari la cui trama racconta la vicenda umana e professionale di Pippo Fava, artista poliedrico e grande cronista del suo tempo, personaggio carismatico che fu direttore responsabile del Giornale del Sud e fondatore e direttore de “I Siciliani”, secondo giornale Antimafia in Sicilia; per la sua incisiva attività giornalistica d’inchiesta fu ucciso a Catania il 5 gennaio 1984 da elementi affiliati al clan mafioso dei Santapaola.
Il dibattito sarà introdotto dalla dirigente della V Direzione, dott.ssa Anna Maria Tripodo, e dalla responsabile del Servizio “Cultura”, dott.ssa Angela Pipitò, ed interverrà Graziella Proto che verrà intervistata dal giornalista Salvatore Pantano.
Graziella Proto ha collaborato con Giuseppe Fava nella redazione de “I Siciliani” e rappresenta una eccezionale testimonianza dell’attività giornalistica di inchiesta; attualmente la giornalista dirige la rivista “Le Siciliane”.
All’incontro parteciperanno alcune classi del liceo scientifico Archimede che enunceranno i nomi delle numerose vittime di mafia, nel ricordo del loro sacrificio.