Nasce l’associazione Politica Culturale “Uniti si Può”.
Catania – Dopo il risultato schiacciante della destra alle amministrative di maggio che ha portato ben trenta consiglieri contro i sei dell’ opposizione sui banchi del consiglio comunale, peraltro con un sindaco eletto a larghissima maggioranza di voti, in città si consolidano e nascono nuovi gruppi associativi per lavorare e progettare il futuro in un territorio con molteplici problemi urbani.
In questo fermento politico culturale trova spazio una nuova associazione di partecipazione politica denominata “Associazione Politica Culturale Uniti si Può” riconosciuta non profit e dove è stata presentata al pubblico nella storica sede del MSI/Fratelli D’Italia in Corso Sicilia, dal Presidente Fondatore Orazio Bertolini, insieme ai soci e vari esponenti della politica presenti in sala quali: Pecorino Moreno assessore di Belpasso, Di Fazio Gabriele vicepresidente consiglio di Paternò, Coco Simone consigliere S.G. La Punta, Pagano Gaspare presidente Circolo Stella Rao, Zuccarello Luciano dirigente Fratelli D’Italia, Magni Giovanni consigliere Comune di Catania, nonché ringraziamenti giunti in sala da Cardillo Alberto coordinatore provinciale Fratelli D’Italia e Galvagno Gaetano presidente dell’ ARS Sicilia.
“Uniti si può”, quindi nasce dall’ esigenza di unire donne e uomini di realtà eterogenee sotto comuni ideali, e che desiderano dare un serio contributo unitamente agli gruppi della stessa corrente politica, al cambiamento socio/politico e culturale della città e del Paese – chiarisce il presidente Orazio Bertolini – la nostra associazione non è un club privato e neanche una cerchia ristretta di amici ma “Uniti si Può” è un circolo aperto a tutti coloro che si rispecchiano nei nostri valori e che sono sensibili alle problematiche del singolo cittadino e della comunità”
Il consiglio direttivo di “Uniti si può” è composto dal presidente Orazio Bertolini, Giuseppe Privitera vicepresidente, Fabrizio Platania segretario, e dai soci Salvatrice Antonella Bruno, Luca Cosenza, Salvatore Emanuele Gallo, Carmelo Giustolisi, Giacomo Caruso, Salvatore Zinghirino, Maria De Cristoforo, Alfio Torrisi.
R.A