Pogliese: ”Nuovo anno all’insegna del turismo”
Catania – Nuovo anno e tante speranze positive per la “città dell’ Elefante” ed il sindaco Salvo Pogliese chiarice e saluta i suoi cittadini con un messaggio: “Non poteva aprirsi in maniera migliore il 2020, grazie all’apprezzatissimo concerto di Capodanno del Teatro Massimo Bellini che abbiamo fortemente voluto fosse trasmesso in diretta tv e streaming e una piazza Università gremita da catanesi e turisti, che attraverso il maxischermo che ne ha diffuso suoni e immagini, hanno assistito al concerto del coro e dei professori dell’orchestra del Teatro, guidati da un direttore di eccezionale talento come Andrea Sanguineti. E’ stato il giusto coronamento di un grande sforzo organizzativo, durato oltre un mese, a costo zero per il bilancio comunale e per i cittadini catanesi, di cui siamo particolarmente orgogliosi; iniziato lo scorso 30 novembre con l’accensione anticipata delle luminarie e proseguito con il successo dei mercatini di Natale e in particolar modo di quello di piazza Università, sperimentato per la prima volta ma destinato a rimanere come tradizione della Città. E poi le decine di eventi che abbiamo promosso in tantissimi siti monumentali, dal castello Ursino coi ragazzi di Gammazita alle magnifiche esibizioni di musica popolare nella pescheria, solo per citarne due, manifestazioni che hanno attirato migliaia di giovani e turisti nel cuore del centro storico. Abbiamo ri-guadagnato la ribalta dei tg nazionali, nonostante il dissesto finanziario che abbiamo trovato, grazie a concerti di grande valore, realizzati con uno sforzo corale di tanti imprenditori, il sostegno dell’assessorato regionale al turismo guidato da Manlio Messina e un’organizzazione che, a detta di molti, a Catania non si vedeva da parecchi anni. Ringrazio in particolar modo gli sponsor che hanno contribuito concretamente allo svolgimento di due serate che hanno attirato l’interesse di testate giornalistiche nazionali, con artisti del calibro di Mirko Casadei, Roy Paci, Mario Fargetta e Max Gazzè, oltre ai nostri artisti siciliani e catanesi che con le loro splendide performance hanno arricchito di valore e contenuti le due serate. Un sentito ringraziamento va alle forze dell’ordine e alla polizia municipale per aver garantito serenità nello svolgimento delle manifestazioni, ai lavoratori della Metro e dell’Amt che hanno operato fino a tarda notte per trasportare migliaia di cittadini evitando gli intasamenti veicolari, ai volontari della protezione civile e della sanità per l’assistenza al pubblico e anche ai ragazzi della sicurezza. Un sentito ringraziamento va anche agli organi di stampa, cartacei, televisivi e on line, ma anche ai tanti frequentatori dei social network che per la maggior parte hanno interpretato al meglio l’impegno che abbiamo profuso per la riuscita di ogni evento. Ne sono dimostrazione i tanti messaggi di apprezzamento che abbiamo ricevuto, soprattutto da semplici cittadini, che stanno riscoprendo il desiderio di sentirsi parte integrante di un disegno unico che è la vita comunitaria della città, dove ognuno è protagonista attivo dei propri spazi vitali. In verità, a Catania, stiamo vivendo una fase di storica trasformazione della nostra città, che sta diventando polo di attrazione del turismo, non più solo di passaggio. Lo testimoniano con evidenza tutti gli indicatori del 2019 e i dati in progressiva crescita dei passeggeri in arrivo nell’aeroporto e l’incremento delle presenze nelle strutture ricettive. Lo confermano anche i dati in aumento dei visitatori che hanno affollato il Castello, negli eventi culturali e nei siti museali. Turisti che hanno goduto di un clima invidiabile e di una importante offerta di eventi e servizi, con il Comune di Catania in prima linea per garantire ordine e la massima sicurezza, soprattutto in occasione dei concerti di Piazza Duomo. Seppure consapevoli che tanto, anzi tantissimo c’è ancora da fare per recuperare il tempo perduto, è tangibile che Catania si sta rialzando e ha ripreso a crescere; e spetta a ciascuno di noi accompagnare questo rinnovamento con una narrazione che rilevi i tanti progressi registrati e i fatti positivi che accadono; senza tralasciare errori e disfunzioni che vanno migliorate, ovviamente, ma anche senza scadere nell’istintivo autolesionismo che purtroppo, ogni tanto, prende il sopravvento sulla realtà, forse per quel malcelato senso di sudditanza che ci accompagna. Ai catanesi tutti, rivolgo il mio sentito augurio di Buon 2020, per fare crescere ancora di più la nostra Catania con rinnovate scelte d’amore che ogni giorno ci dobbiamo impegnare a compiere per garantire serenità, lavoro e solidarietà verso chi ha più bisogno. Insieme a ogni cittadino animato da buona volontà e voglia di rinascita, noi siamo in campo per queste decisive sfide del nuovo decennio”.