Protezione Civile, Catania entra a far parte della Colonna mobile degli Enti Locali fino al 2023.
Catania, nella qualità di capoluogo metropolitano, ha ottenuto l’approvazione della proposta progettuale di adesione alla Colonna Mobile degli Enti Locali, beneficiando di un contributo di 379 mila euro a totale carico del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
Il progetto, a cui ha aderito con una specifica delibera del 20 novembre scorso la Giunta Pogliese, si inserisce nella volontà dell’Anci e delle istituzioni nazionali, di promuovere realtà operative capaci di mettere a disposizione anche le proprie dotazioni di personale e mezzi, per incrementare la capacità di risposta, in caso di evento di rilievo sismico o altra emergenza nazionale, finalizzata al supporto di territori colpiti, nell’ottica di un mutuo sostegno tra i Comuni.
“Con queste risorse -spiega l’assessore comunale alla protezione civile Alessandro Porto- si procederà al potenziamento della nostra capacità operativa e all’acquisto e alla manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso e assistenza alla popolazione in forma coordinata all’interno del Servizio Nazionale della Protezione Civile. L’iniziativa rappresenta, altresì , un’occasione per uniformare il linguaggio operativo e amministrativo di Protezione Civile dei principali centri urbani del Paese, un piano in cui Catania si inserisce a pieno titolo”.
Sempre sul fronte della protezione civile, Catania si unisce con oltre 600 Città europee, al progetto globale che mira a ridurre il rischio da disastri e calamità naturali, tappa essenziale nel percorso di buone pratiche per la corretta gestione del territorio.
La sfida per la riduzione del rischio e per sviluppare la resilienza delle città, è stata oggetto di un confronto tra esperti e amministratori, a Roma, nell’ambito di una sessione di carattere europeo. In quella sede l’assessore alla Protezione Civile Alessandro Porto ha ricevuto il certificato di adesione di Catania a “Città resilienti delle Nazioni Unite”, consegnato dal Capo del Dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli e dalla Rappresentante ufficiale del Segretario delle Nazioni Unite Mami Mizutori assieme al Direttore della Fondazione Enel Carlo Papa.