Settore statale: fabbisogno di 25,5 miliardi di euro

Roma – Nel mese di maggio 2020 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 25.500 milioni, in peggioramento di circa 24.500 milioni rispetto al risultato del corrispondente mese dello scorso anno (949 milioni). Il fabbisogno dei primi cinque mesi dell’anno in corso è pari a circa 74.400 milioni, in aumento di circa 41.800 milioni rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2019. Sul sito del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato è disponibile il dato definitivo del saldo del settore statale del mese di aprile 2020.

Nel confronto con il corrispondente mese del 2019, il saldo ha risentito della forte contrazione degli incassi fiscali – chiariscono dal Mef –  sulla quale ha inciso il prorogarsi delle sospensioni dei versamenti tributari e contributivi disposte dai provvedimenti legislativi emanati al fine di contenere l’emergenza Covid-19. Dal lato della spesa si segnalano i maggiori prelievi dell’INPS per l’erogazione delle indennità previste dal “decreto Cura Italia” e i maggiori trasferimenti alla Protezione Civile per sostenere le misure legate al contenimento dell’emergenza. La spesa per interessi sui titoli di Stato presenta una leggera riduzione di circa 300 milioni.